Che cosa era successo?
Semplicissimo! Sebbene fossi stato piú cosciente e piú attento del solito avevo ripetuto ancora gli stessi errori. Non avevo rispettato le mie regole di trading e ció aveva fatto subentrare nella mia operativitá un caos letale. Caos che aveva permesso che l´oceano del trading mi portasse con sé al largo, lontano dalla terra ferma, in balía di onde e di correnti vorticose che erano troppo grandi per la mia barca . Mi sentii come un naufrago, che dopo qualche tempo, sfinito e privo di speranza, si rassegna ad andare a fondo.
Peró in questa ultima esperienza ci fu qualcosa di diverso. Sentii che qualcosa era cambiato in me. Sentivo che l´accaduto non mi toccava dolorosamente come nel passato. Non avevo rabbia e frustazione nei confronti di me stesso e neanche un senso di impotenza o di colpa. Che il mercato non fosse responsabile del mio declinio mi era giá chiaro da tempo.
La trasformazione
Allora capii che era il momento giusto per convocare le parti di me che fino ad allora non erano state realmente disposte a cooperare in quello che facevo. Mi accorsi cosí che dentro me ogni parte era cresciuta fino al punto da potersi ricredere e convertirsi. Convertirsi a me stesso. Un senso di liberazione e pace interiore cominció a pervadermi.
A un certo punto mi sentii come all´interno di un grande crogiuolo. Fu una esperienza affascinante. Era come se fondessi in tutte le mie parti e mi forgiassi nuovo, unico, all´unisono. Iniziai a sentire una nuova forza in me. Una sensazione di calma e di equilibrio che nel lavoro di operatore sul mercato forex mi era fino ad allora sconosciuta. Mi accorsi di conoscere questo inesplicabile stato di consapevolezza.
Magari riderai adesso, leggendo le prossime righe, ma ancor piú spero che tu mi prenda sul serio.
Il mio essere mi riportó al ricordo di una esperienza che avevo fatto all´etá di 5 anni. Era la stessa sensazione avuta da bambino quando imparai ad andare in bicicletta.
Avevo 5 anni e sebbene riuscissi a mantenermi sulla bici abbastanza bene in equilibrio non riuscivo a coordinare le mani per frenare. Dopo l´ennesimo incidente provocato a causa di ció mio padre mi disse che la bici mi sarebbe rimasta preclusa e la rinchiuse in una stanza. Dopo un senso di tristezza iniziale mi rassegnai e mi dimenticai dell´accaduto. Poi, qualche giorno dopo, tornai a ricordarmene e sentii improvvisamente in me la certezza che non avrei avuto piú nessun problema a frenare. Lo dissi a mio padre che acconsentí a una prova. Era vero! Ero diventato padrone del mio veicolo! Riuscivo a frenare e a fermarmi a piacimento. Ma la cosa piú preziosa era stato avere quella certezza interiore che ne sarei stato capace ancora prima che ci provassi. Ne ero certo in ogni cellula del mio corpo.
Ho avuto la stessa sensazione di certezza interiore in diversi altri momenti molto importanti nella mia vita. Questo, riguardante la mia formazione di trader, della quale ti sto raccontando, é uno dei piú significanti.
Sono certo che anche tu nella tua vita hai fatto una o piú volte una esperienza simile e sai di cosa sto parlando.
Buon Trading! Buona vita!
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